Non solo attività all’aria aperta tra montagne e laghi, la regione turistica di Villach – Lago di Faak – Lago di Ossiach è anche cultura e soprattutto musica. Anche quest’anno torna infa tti il Festival dell’Estate Carinziana (Carinthischer Sommer) e la sua miscela esplosiva di generi che comprendono musica classica, jazz, crossover e musica contemporanea. Dal 1969, anno della sua prima edizione, rappresenta uno degli eventi di punta non solo dell’Austria meridionale ma dell’intero panorama musicale. Dal 14 luglio al 26 agosto 2018, oltre 40 appuntamenti imperdibili animeranno le giornate a Villach, Ossiach e in altri luoghi incantevoli della regione.
L’estate della zona turistica di Villach – Lago di Faak–Lago di Ossiach offre davvero infinite possibilità: trekking sui tanti sentieri delle sue verdi montagne,divertimento sulle sponde dei laghi limpidi e caldi, relax nei centri termali. Ma non solo. Proprio nella regione carinziana, situata a pochi chilometri dal confine italiano di Tarvisio, si tiene uno degli appuntamenti musicali più importanti nel calendario europeo, ovvero il Festival dell’Estate Carinziana che torna ad animare le serate estive dal 14 luglio al 26 agosto 2018. I suoni e le melodie di orchestre e band di spessore internazionale riempiranno l’atmosfera del Lago di Ossiach, delle sue accoglienti sponde e di alcune tra le più suggestive location della zona, come il Centro Congressi di Villach, la chiesa montana di Tiffen vicino a Feldkirchen, l’abbazia di Ossiach, il castello di Damtschach a Wernberg e tanti altri. Incontri, seminari e corsi completano il palinsesto di uno dei più rinomati festival d’Europa, che unisce arte e natura, modernità e tradizione. Un’occasione davvero imperdibile per chi vuole coniugare una vacanza attiva al piacere della cultura e della buona musica, immergendosi in atmosfere suggestive e magiche.
Spazio agli astri nascenti della musica
Il tema principale del festival di quest’anno saranno le “Rising Star”; oltre ad interpreti già affermati a livello internazionale, la rassegna darà grande spazio agli astri nascenti del panorama musicale. “Vogliamo rivolgere il nostro sguardo al futuro e presentare sia giovani artisti e artiste che hanno già riscosso un buon successo, sia le star di domani che presto calcheranno i palcoscenici delle più grandi sale da concerti del mondo”, ha dichiarato Holger Bleck, direttore del festival. L’inaugurazione del programma di eventi sarà affidata il 14 luglio al “Carinthische Wassermusik”, quando la compositrice altoatesina Manuela Kerer si esibirà sulle rive del Lago di Ossiach con un concerto che fonda le sue radici nel canto tradizionale carinziano. Uno spettacolo che farà riecheggiare le sue note sulle sponde del lago in due lingue diverse: tedesco e sloveno.
Tutta la poesia della musica classica
Grade protagonista sarà anche la musica classica. Il Centro congressi di Villach ospiterà il debutto in Austria della mezzo-soprano russa Aigul Akhmetshina che, nonostante la giovane età, nel 2017 ha già vinto il prestigioso concorso canoro internazionale Hans Gabor Belvedere. Nella sua performance verrà accompagnata dall’Orchestra Sinfonica Carinziana (Kärntner Sinfonieorchester) e, sotto la guida della direttrice estone Kristiina Poska, intonerà le arie di celebri compositori del passato tra cui Mozart, Rossini, Donizetti e Tschaikowsky. L’offerta per gli appassionati della musica classica sarà completata da tre grandi concerti d’orchestra. Si esibiranno l’orchestra sinfonica della radio austriaca ORF, diretta da Markus Poschner, la MIAGI Youth Orchestra dal Sudafrica e l’Ensemble Prisma. In particolare, quest’ultimo evento offrirà la possibilità di vivere una serata all’aperto nella meravigliosa cornice del cortile del monastero di Ossiach. Si aggiunge alle novità di quest’anno anche la musica per organo con tre diversi concerti, su tre diversi organi a Ossiach, Villach e Klagenfurt, nei quali si esibiranno star internazionali di questo strumento, tra cui il francese Olivier Latry.
Appuntamenti per tutti i gusti Una delle particolarità del Festival dell’Estate Carinziana è sicuramente quella di regalare una grande varietà di generi. Per questo, all’interno dell’offerta musicale troveranno spazio suoni conosciuti e amati in tutto il mondo, come quelli del jazz, ma anche generi nati da influenze diverse come le sonorità crossover. Si ripresenterà sul parco, dopo il grande successo dell’anno scorso, la famiglia Himpsl al completo e, assieme all’altoatesino Michael Engl e al trombettista Matthias Schriefl, daranno vita ad una performance che permetterà di viaggiare ad occhi aperti grazie a musiche provenienti da tutto il mondo. Sapore decisamente più acustico avrà invece “Art Guitar in M ove”, la serata nella quale la chitarrista carinziana Julia Malischnig si esibirà con tre grandi artisti del panorama internazionale. Il programma jazzistico offrirà l’occasione di ascoltare sia musicisti affermati che nuove collaborazioni fino all’ultima serata jazz del 22 agosto 2018 quando le ragazze del “e c h o boomer 7 ” suoneranno assieme ad un nuovo gruppo composto da cinque musiciste provenienti dalla scena jazz di Vienna.
Un festival tra passato e presente
Naturalmente non mancheranno alcuni ospiti affezionati all’Estate Carinziana che colgono questa occasione annuale per esibirsi davanti ai loro fan in Carinzia, come il pianista di fama mondiale Rudolf Buchbinder e il coro di voci bianche Wiener Sängerknaben. Inoltre, da ormai qualche anno il festival riserva una maggiore attenzione alla musica contemporanea e si potranno ascoltare composizioni nuove - tra cui anche opere commissionate dall’Estate Carinziana - di musica per organo, per orchestra e nuovi canti carinziani interpretati da ex-solisti del coro dei Wiener Sängerknaben. Il programma prevede anche il divertimento per i più piccoli grazie a una produzione dell’Opera Tascabile di Vienna (Wiener Taschenoper) al Congress Center Villach grazie alla quale si potrà partire per un viaggio musicale e filosofico che regalerà incanto e stupore alle proprie orecchie