Sostegno ai giovani film-maker e ai progetti di cooperazione transfrontaliera: il "Fondo per il Futuro" finanziato dal Centro Commerciale Atrio ha consegnato lo scorso luglio 10.000 € a due iniziative di lodevole pregio culturale: il "K3 Festival dei Cortometraggi" e al progetto “L’eredità culturale dei nostri vicini”.
Il Fondo per il Futuro del centro commerciale ATRIO di Villach, in Carinzia, finanziato a partire dal 2007 con 100.000 euro, sostiene a cadenza biennale con un contributo complessivo di 20.000 euro i progetti transfrontalieri che vengono sviluppati senza confini, tra Carinzia, Slovenia e Friuli Venezia Giulia.
In particolare, quest'anno il contributo è andato a due progetti.
Il K3, Festival internazionale del cortometraggio, organizzato da “Verein Kommerzkunst” (Unione Arte e commercio) di Villach, e rappresentato dal direttore Fritz Hock, prende la sua denominazione proprio dal fatto che coinvolge tre città e tre Paesi in un’unica corale iniziativa. Fondato in Carinzia nel 2007 dallo stesso Fritz Hock, il festival da allora si è svolto con successo tra Udine, Lubiana e Villach, con l’obiettivo di sostenere lo scambio interculturale tra i tre Paesi. Il focus è rappresentato dai giovani film-makers e punta ad offrire loro un’opportunità per far conoscere al grande pubblico i propri lavori. Al termine del concorso transfrontaliero, il migliore film viene premiato con 1.500 euro.
“L’eredità culturale dei nostri vicini”, progetto capitanato dall’Agenzia per lo sviluppo dell’Alta Carniola, con sede a Jesenice (Slovenia) e rappresentata dal direttore Stevo Scavicar e dalla project manager Jasmina Bagar, è stato realizzato in collaborazione con l’Assocazione culturale slovena in Austria e la cooperativa “Nas Kras” con sede a Monrupino, sul Carso triestino. Il progetto intende stimolare la cooperazione fra le tre regioni confinanti, attraverso pubblicazioni, l’organizzazione del Tamburizza Festival a St. Johann im Rosental (7 luglio, Carinzia), la festa del Matrimonio tradizionale a Sezena (Slovenia) e Monrupino (Fvg) e il grande incontro tra le associazioni culturali dei tre paesi nell’Alta Carniola in ottobre, con danze, costumi e prodotti tipici delle rispettive tradizioni.
La prossima assegnazione del “Fondo per il Futuro” senza confini è programmata per il 2015. Nel frattempo, godiamoci i frutti di questo contributo e l'attività di queste belle iniziative culturali.